Agevolazioni o Aggevolazioni? Come si scrive
Si scrive Agevolazioni o Aggevolazioni? Con una o due “g”?
Le doppie nella nostra lingua sono distinte da quelle scempie, ossia singole, non solo per il loro suono ma anche a livello grafematico, come segnala il dualismo tra agevolazioni o aggevolazioni, ricordando che solo la prima forma è quella ammessa nel dizionario.

Questo termine infatti si scrive con una sola -g, ma i dubbi grammaticali sono sempre dietro l’angolo, in quanto la spiegazione delle doppie in italiano non è semplice perché collegato ad un fenomeno alquanto complesso dovuto all’evoluzione della lingua ma anche a costanti cambiamenti.
Il sostantivo femminile che è stato preso in esame in questa rubrica sulla corretta grafia è un derivato del verbo agevolare, che si usa nel senso di: aiutare, facilitare, favorire, appoggiare, assistere.
Per quanto riguarda i sinonimi si possono menzionare: vantaggio, aiuto, appoggio, facilitazione, favore, sostegno, spalleggiamento, sconto, favore, privilegio, bonus. Invece nell’elenco dei contrari si possono segnalare termini quali: difficoltà, ostacolo, impedimento, danno, intralcio, inciampo.
Agevolazioni e la forma corretta e non aggevolazioni
Non solo agevolazioni ed agevolazione si scrivono con una sola “g”, ma anche tutti i termini derivati che sono formati dalla stessa radice, come nel caso dei vocaboli: agevole, agevolare, agevolezza, agevolamento.
Chiariti i dubbi che potrebbero sorgere alle prese con la scrittura, chiudiamo questa breve guida sull’ortografia di termini di uso comune nella nostra lingua proponendo qualche esempio:
- La mia famiglia ha richiesto tra le varie agevolazioni statali quella valida per ristrutturare casa.
- Questa è una delle agevolazioni più utili, sono felice di poterne usufruire anch’io.
- Controlla la lista delle agevolazioni valide per l’anno in corso, e controlla i requisiti richiesti.