Camice o camicie? Quale è la grafia corretta
Camice o camicie? Grammatica italiana
Si scrive con la “i” o senza “i”, qual è la grafia corretta: camice o camicie? Questo tra i tanti dubbi amletici che potrebbero assalire i scriventi è da considerarsi uno di quelli più legittimi, dal momento che esistono entrambe le ortografie, ma fanno riferimento a significati diversi da cui dipendono gli errori. Di fatto se si vuole designare il plurale del termine femminile singolare “camicia”, allora si deve conservare la i scrivendo camicie.

Dopo aver sentenziato dunque che la grafia corretta del plurale di camicia è l’ortografia camicie, è bene precisare che il termine camice è a sua volta corretto se si utilizza per indicare la tenuta di lavoro indossata da medici, tecnici di laboratorio ed altre figure professionali.
I casi in cui si scrive camice o camicie
Oltre a tenere a mente il differente significato tra i due termini, argomento centrale di questa piccola guida, si deve poi far riferimento alla relativa regola che segnala come la sillaba finale dei plurali di nomi e di eventuali aggettivi che terminano in -cia e -gia determina rispettivamente -ce e -ge, solo se la consonate in questione (“c” o “g”) è preceduta da una consonante, mentre formano al plurale -cie e –gie se “c” o “g” sono precedute da una vocale.
Si possono quindi individuare sostanzialmente due ragioni centrali per cui il plurale di camicia è camicie, conservando la vocale “i”. Innanzitutto si deve far riferimento alla relativa regola grammaticale, secondo la quale quando -cia e -gia sono preceduti da vocale conservano la “i” nella formazione del plurale, mentre se sono precedute da consonante nel plurale perdono la “i”.
La diversa grafia prevista dal nostro italiano, che porta a chiedersi se utilizzare camice o camicie è dovuta alla similarità con il singolare càmice, da adoperare per designare il comune indumento indossato da diverse figure professionali. In pratica la “i” al plurale permette di differenziare i due lemmi, che risultano forieri di incertezze nella lingua scritta.