Contravvenire o contravenire? Come si scrive?
Si scrive contravvenire o contravenire?
Con una o due “v”? Si scrive: contravvenire o contravenire? Imbattersi in incertezze quando si scrive è comune, quindi non bisogna stupirsi davanti a dubbi quali: contravvenire o contravenire

un’incertezza che si può subito risolvere chiarendo che questo verbo si scrive con due “v”, malgrado la sua etimologia rimandi al verbo latino con una sola v-. Infatti deriva dal latino giuridico medievale contravenire, con il significato letterale di “andare contro”, con sottinteso la legge.
Attualmente questo verbo si adopera con diverse sfumature di significato quali: disobbedire, operare/andare contro, trasgredire, contravvenire (legge, contratto, patto), eludere. Tutto il contrario quindi di verbi che hanno un campo semantico diametralmente opposto come nel caso di: rispettare, obbedire, adempiere, osservare.
Attenzione alla corretta grafia: contravvenire e non contravenire
Facciamo qualche esempio con questo verbo, che ha un significato specifico in ambito giuridico ma che ormai si impiega ampiamente con uso comune:
- La disattenzione ti ha portato a contravvenire sempre più di frequente ai regolamenti stradali
- Per esperienza personale ti consiglio di non contravvenire mai ad un patto fatto dando la tua parola.
- Meglio non contravvenire alle disposizioni che riguardano l’ordinanza regionale.
Chiudiamo questa guida sull’ortografia ricapitolando il presente indicativo del verbo che è stato qui preso in esame, specificando che si deve usare per la formazione dei tempi composti il verbo ausiliare avere (io ho contravvenuto, egli aveva contravvenuto, e così via).
Proponiamo di seguito il presente indicativo di contravvenire, che fa parte dei verbi della terza coniugazione:
io contravvengo
tu contravvieni
egli contravviene
noi contravveniamo
voi contravvenite
essi contravvengono