Irruzione o irruzzione? Come si scrive?
Si scrive irruzione o irruzzione?
Irruzione o irruzzione? Le doppie sono un argomento alquanto spinoso quando si scrive in quanto sono alla base di non pochi errori, anche imbarazzanti, sebbene possano dipendere principalmente dalla fretta, ecco come si può giustificare il lapsus irruzzione invece che irruzione, quest’ultima forma è quella giusta.

Per evitare questo genere di scivolone grammaticale è bene appellarsi ad una precisa regola grammaticale, secondo la quale davanti al nesso -ione la consonante “g” come anche la consonante “z” non raddoppiano.
Il termine qui esaminato deriva dal latino irruptio –onis, che è a sua volta un derivato del verbo irrumpĕre (irrompere, entrare a forza). Il vocabolo indica di fatto un ingresso impetuoso di qualcuno in un luogo, entrare con violenza oppure armati.
Il termine si può assimilare a sinonimi quali: entrata rumorosa, occupazione, blitz, retata, invasione, incursione, raid. Invece tra i contrari si possono segnalare: uscita, fuga, ritirata.
Attenzione alla corretta grafia: irruzione e non irruzzione
Ebbene fate attenzione a scrivere correttamente il termine, che ricapitolando prevede una sola “z”, infatti si scrive irruzione, ricordando per non sbagliare che si deve fare appello ad una precisa regola, la quale riguarda le parole che hanno come elemento finale -ion, che non necessitano la doppia “z”.
Facciamo qualche esempio a conclusione di questa guida sull’ortografia:
- Gli agenti della polizia hanno fatto irruzione nell’appartamento della segnalazione.
- Scusateci per la sgarbata irruzione, pensavamo che la sala fosse vuota.
- Il suo ex marito ha fatto irruzione nella casa in cui hanno convissuto per anni.