Testiera o Testata del letto? Come si scrive?
Si scrive testiera o testata? (del letto)
Testiera o Testata? Di fronte al dualismo proposto in apertura di questo articolo di approfondimento, si deve premettere che dal punto di vista ortografico ci troviamo davanti a due parole corrette: testiera si scrive così, come è corretta la grafia testata.
Ma questi due termini non appartengono allo stesso ambito semantico dal momento che hanno un significato ben diverso, vediamo insieme le differenze di senso dei due vocaboli.
La differenza tra testiera e testata
“Testiera”, rimanda nella sua radice a testa, ed indica non solo la spalliera del letto, designando la sezione dove poggia la testa chi dorme, ma si usa anche per indicare una parte delle bardature ippiche che si caratterizza per una striscia di cuoio che passa sopra la nuca del cavallo per girare attorno alla fronte e dai montanti per poi terminare con il portamorso.
Un rimando ad una tipica armatura medievale usata anche nel Rinascimento: la testa del cavallo usata durante tornei e giostre per coprire gli occhi dell’animale durante lo scontro con un avversario.
Ma si tratta anche di uno strumento che impiegano i modellisti ed i parrucchieri: le testiere di gesso, legno o plastica ripropongono la testa di una donna ed si usano per collocarci sopra accessori per capelli ma anche parrucche.
Ecco qualche esempio:
- Hai visto che bel cappellino con veletta esibito su quella testiera?
- Mio marito è stanco morto, appena ha appoggiato la testa sulla testiera è crollato.
- Voglio cambiare la testiera del mio letto.
Invece la parola “testata”, derivato a sua volta dalla stessa radice di testiera (testa) segnala non solo una “capocciata”, ossia un colpo dato con la testa ma anche la parte anteriore di un corpo/superficie.
Inoltre il termine ritorna con altre accezioni nel campo della legatoria per indicare il taglio nella parte superiore di un libro, mentre in tipografia indica il fregio a stampa. In più questo termine si usa nel linguaggio giornalistico come denominazione di giornali e programmi d’informazione registrati in modo ufficiale.
Ecco qualche esempio:
- Ho letto la notizia sulla testata giornalistica che seguo da anni.
- Ieri ho cambiato la testata del letto che era graffiata.
- Davvero gli ha tirato una testata facendolo cadere dal marciapiede.
- Che testata gli ha rifilato, è un violento.