10° settimana di gravidanza
Attorno alla 10° settimana di gravidanza quando l’attesa si avvia verso la fine del primo trimestre, i sintomi iniziali della dolce attesa tendono a scomparire spontaneamente e progressivamente.
Infatti quando si avvicina la fine del primo trimestre, le manifestazioni più fastidiose che hanno accompagnato la futura mamma tendono ad affievolirsi, perché i livelli dell’ormone Beta hCG tendono a stabilizzarsi in modo graduale.

In questa fase è bene seguire le indicazioni del proprio ginecologo che in base al calendario della gravidanza stabilisce le visite a cui sottoporsi, compresa la prima ecografia durante la quale ascoltare il battito cardiaco del piccolo, che viaggia ad una velocità doppia rispetto al ritmo cardiaco di un adulto (con circa 180 battiti al minuto).
Tra la decima settimana di gravidanza e la tredicesima, si pianifica infatti la prima ecografia che permette di monitorare come procede la gestazione, e di scoprire se la madre aspetta un solo pargoletto oppure dei gemelli.
Come cresce il bambino in questa fase della gestazione
Il feto in questa fase della gestazione sta crescendo rapidamente ed ormai le sue dimensioni si aggirano attorno ai 3 cm di lunghezza. In questo stadio, lo sviluppo del piccolo affronta altre tappe decisive per la sua crescita.
Infatti si registra in questo periodo la formazione dei follicoli piliferi che preparano la pelle ad ospitare in futuro i peli. Gli arti continuano a poco a poco ad allungarsi e stendersi, sulle dita ormai definite compaiono le unghie così come le impronte digitali.
Prosegue poi lo sviluppo degli occhi su cui si delineano le palpebre, il cui compito è quello di garantire la protezione dei bulbi oculari. Anche le orecchie in questo stadio della gravidanza continuano a subire la loro evoluzione che porterà l’udito a percepire alla nascita suoni e voci.
Attorno alla 10° settimana di gravidanza il padiglione auricolare e la parte interna dell’orecchio completano la loro piena formazione, agevolando la percezione dei suoni dall’esterno. In particolare a partire da questo stadio evolutivo, il piccolo è in grado di distinguere il battito del cuore della madre che ha la capacità di tranquillizzarlo.
Tale effetto rilassante agirà sul neonato anche nelle prime fasi dopo il parto, per questo si consiglia di tranquillizzare il piccolo tenendolo vicino al petto della madre. La colonna vertebrale del feto si avvia ad una definizione sempre più dettaglia, ed in tale fase si profila meglio il diaframma, il principale muscolo respiratorio che separa la cavità dell’addominale dal torace.
In te futura mamma, cosa sta cambiando
Nel corso della decima settimana di gravidanza inizia a crescere un evidente pancino, per fare spazio ad una nuova vita, e la futura mamma tende anche ad assumere progressivamente più peso. La circolazione del sangue nel corpo della gestante aumenta, e questo provoca maggiore calore a livello delle mani e dei piedi.
Nel corpo della futura mamma circola più sangue e questo potrebbe provocare alcuni problemi a livello dell’apparato cardiocircolatorio. Come conseguenza possono comparire le vene varicose sulle gambe che causano: senso di pesantezza (a livello di gambe e piedi), gonfiore, formicolio, crampi notturni.
La cattiva circolazione del sangue, in combinazione con l’aumento dei livelli di progesterone porta i tessuti venosi a rilassarsi. Le vene soprattutto degli arti inferiori perdono tonicità e diventano più turgide, dilatate e tendono al bluastro.
Per stimolare la circolazione del sangue delle gambe è consigliabile una costante attività fisica: basta una quotidiana passeggiata di circa 30 minuti al giorno. Si raccomanda anche l’aquagym, il pilates ed un corso specifico di yoga per le gestanti.
Oltre a notare la comparsa delle vene varicose, le donne incinte attorno alla 10° settimana di gravidanza scoprono che il proprio corpo subisce altri cambiamenti. Ed infatti possono evidenziarsi le prime smagliature sulla zona del seno e sulla pancia.
In tal caso è consigliabile applicare regolarmente un trattamento skincare specifico. Si raccomanda di massaggiare le zone colpite con una crema antismagliature, ma si consiglia anche l’applicazione dell’olio alle mandorle o dell’olio di jojoba dall’azione emolliente, levigante e che contrasta la disidratazione.
A questo stadio della gestazione si registra un significativo aumento dei livelli di progesterone che determina maggiori secrezioni. In particolare in questa fase della dolce attesa si riscontra un aumento fisiologico delle perdite vaginali, si tratta di secrezioni biancastre che talvolta possono causare un leggero fastidio e prurito.
Per trattare al meglio la leucorrea, che sono delle perdite caratteristiche durante la gravidanza, se comportano eccessivo prurito ma anche altri sintomi di disagio, si consiglia di chiedere un consulto al ginecologo.
Durante la 10° settimana di gravidanza molte gestanti sperimentano una maggiore sensazione di sete: un lieve sintomo che segnala da parte del corpo una maggiore richiesta di acqua, da compensare semplicemente bevendo di più.
Quali sono i sintomi tipici della 10° settimana di gravidanza
- Perdite di colore biancastro (leucorrea);
- Problemi legati alla circolazione: vene varicose, pesantezza e di gonfiore;
- Intensificazione della sensazione di sete;
- Smagliature.
Alimentazione: 10° settimana di gravidanza
Nel corso della lunga attesa che porta verso il parto, è importante che la futura mamma si nutra in modo adeguato. È quindi necessario che si adotti un regime alimentare sano, variegato e calibrando l’apporto di: carboidrati, fibre, proteine, vitamine e minerali.
Mangiare in modo salutare durante la decima settimana di gravidanza, evitando di introdurre un surplus di calorie, è fondamentale per assicurare la regolare crescita del feto, e per non appesantire troppo il corpo della gestante.
Caro futuro papà, abbiamo qualche dritta anche per te!!
I futuri papà man mano che la pancia della loro partner cresce, acquisiscono più consapevolezza della gravidanza, che così affrontano e vivono con una maggiore partecipazione a livello emotivo. Tra i momenti più memorabili che si registrano attorno alla 10 ° settimana di gravidanza si segnala la prima ecografia, che rappresenta il primo incontro virtuale con il bambino.
Oltre a questo momento emozionante, difficile da descrivere trovando le giuste parole, si potranno percepire con maggiore frequenza ed intensità i primi movimenti del piccolo.
Articolo supervisionato da:

Specialista in Ostetricia e Ginecologia
Medico di Medicina Generale
Studio medico – Catania