Qualcun altro o qualcun’altro? Come si scrive
Qualcun altro o qualcun’altro?
Tra qualcun altro o qualcun’altro, la forma corretta è senza alcun dubbio la prima per una precisa regola grammaticale.

Quindi si ricorda che non ci vuole l’apostrofo, e qualora si adoperasse si commetterebbe un grave errore grammaticale oltre che ortografico. Per non sbagliare si consiglia di ripetere come un mantra la regola che qualcun altro si scrive senza apostrofo.
Per ricordare la giusta grafia si rimanda alla corrispondente regola grammaticale che segnala che si è verificato un troncamento perché ci troviamo di fronte ad una casistica che richiama le regole sugli articoli indeterminativi maschili uno/un. Dal momento che si è verificato un troncamento con la caduta della “o” finale di qualcuno davanti al termine altro, non si deve ricorrere all’apostrofo che segnala invece un’elisione.
Il troncamento, noto anche con il termine di apocope, indica la caduta della parte finale di una parola formata da più sillabe e può interessare una vocale, una consonante ma anche una sillaba. Il troncamento può registrarsi anche se un termine che segue incomincia per consonante, ed in tal caso di solito non si usa l’apostrofo, anche se ci sono delle eccezioni. L’italiano ricorda che l’elisione invece si verifica nel caso in cui una vocale atona alla fine di una parola cade, se la parola successiva inizia a sua volta per vocale, lasciando traccia di questa caduta: l’apostrofo.
Qualcun altro o qualcun’altro?
Qualcun altro senza apostrofo è la forma corretta, mentre “qualcun altro” è assolutamente sbagliato dal punto di vista grafico e grammaticale. Il discorso cambia nel caso del femminile: qualcun’altra richiede l’apostrofo in quanto ci si trova al cospetto del femminile.
Qualcun altro non prevede l’apostrofo nella lingua scritta e non si può neppure adoperare una formula univerbata (qualcunaltro) come capita per alcuni avverbi, per analogia con l’uso della parola unita nel parlato. Questo perché il pronome qualcuno non rientra nella categoria delle formule univerbate, che invece riguarda in prima battuta i termini invariabili, mentre qualcuno si può declinare anche nella forma femminile.
L’espressione qualcun altro come ribadito prevede un troncamento, come segnalato dal fatto che non si appone l’apostrofo e le due parole vanno staccate. Per utilizzare la lingua in modo appropriato, facendo fede alla grammatica, si suggerisce di consultare il dizionario che è un ottimo salvagente per evitare errori. Nella lingua scritta gli svarioni sono sempre in agguato, quindi la raccomandazione è quella di ritagliarsi qualche secondo in più per approfondire i propri dubbi, e così controllare la correttezza dei termini evitando sbagli.