Aldilà o al di là? come si scrive?
Avere dubbi è lecito, scopriamo insieme: aldilà o al di là?
Invece che domandarsi se si scrive aldilà o al di là, sarebbe più opportuno domandarsi quando si deve usare l’una e quando l’altra grafia, in quanto si tratta di due espressioni dal significato diverso. Di fatto nel caso del lemma tutto attaccato, si fa riferimento ad un sostantivo usato per indicare la vita ultraterrena.

Mentre la forma staccata è un avverbio di luogo che indica qualcosa che va oltre o che si trova dall’altra parte. Alla sostanziale differenza dei significati corrisponde l’equivalente grafia che consente di distinguere il sostantivo dall’avverbio di luogo.
Analizzando la costruzione dell’avverbio, si nota che la composizione dell’espressione prevede due preposizioni semplici – al e di – a cui si accosta poi un avverbio di luogo (là). Articolando i tre termini uno dietro l’altro si forma una locuzione con cui si va a localizzare un qualcosa nello spazio. Si ricorda comunque che sia nella forma univerbata che in quella con la grafia separata si deve accentare la “a” finale.
Aldilà o al di là? Qual è l’espressione corretta
In caso di dubbi su come si scrive aldilà o al di là, si suggerisce di ricordare che la differente grafia è legata direttamente al campo semantico diverso. Per individuare l’ortografia giusta si deve procedere domandandosi cosa si vuole intendere. Di fatto entrambe le parole dal punto di vista grammaticale risultano corrette, ma le sfumature del loro significato fanno la differenza nella lingua scritta. Solo risalendo ai rispettivi significati si farà la scelta giusta dal punto di vista grafico.
Si deve utilizzare “aldilà” se si vuole far riferimento al sostantivo maschile nel caso in cui si voglia parlare del misterioso luogo dopo la morte, con cui si identifica la vita ultraterrena ossia l’oltretomba. Mentre si deve usare l’espressione avverbiale “al di là” se si intende dire: dall’altra, oltre, di là di.
Concludendo si deve specificare che è necessario fare un’attenta valutazione del contesto di riferimento prima di scrivere la locuzione avverbiale oppure il sostantivo, in modo da non sbagliare la grafia.
Questa casistica, che dà per esatte entrambe le versioni dal punto di vista ortografico e grammaticale, come altre espressioni presenti nell’italiano scritto conferma come la nostra lingua sia ostica, e che propone una serie di termini che possono avere un senso diverso in base a come vengono scritti.