Si scrive Cuota o Quota? Con la “c” o la “q”?
Cuota o quota? Come si scrive?
Confondere il suono associato alla lettera “q” con quello legato alla “c” seguito dalla vocale “u” porta a commettere degli errori grammaticali come il possibile errore tra quota e cuota, precisando che la forma corretta è quella con il gruppo qu-.

Lo sbaglio che molti scriventi commettono è uno scivolone che si ripete nella lingua italiana che brulica di termini che hanno il prefisso “cu”, a cui fa eco un ricco elenco di parole che si scrivono con il relativo prefisso “qu”.
Il lemma quota ha origini latine deriva dall’espressione quota (pars) dal significato di “quanta (parte)”; oggi questo termine si impiega per indicare la parte di una somma in relazione a diversi referenti quali: denaro, partecipanti, attività, spesa.
Nella maggior parte dei casi si usa quota per indicare lo stanziamento di una somma di denaro dovuta per pagare qualcosa, aderire ad un tipo di evento, condividere il costo in relazione ad una spesa comune in quanto parte che ciascuno deve versare.
Si ricorda anche un’altra accezione del termine: la ripartizione di un bene o di una prestazione tra più partecipanti.
Ecco perché si scrive quota, con la “q” e non con la “c”
Ribadito che la parola quota si scrive con la q– e non con la c-, facciamo qualche esempio proponendo delle frasi da tenere a mente:
- Questo mese non abbiano ancora versato la quota per le spese condominiali.
- Per prendere parte all’evento, ogni partecipante è tenuto a versare la sua quota di adesione.
- In passato quei terreni in collina sono stati divisi in varie quote.