Mare e neonato: come comportarsi e gli accessori da non dimenticare
Andare al mare con un neonato si può! Leggi come organizzarsi.
Con l’estate alle porte le neo mamme si interrogano su diversi aspetti relativi al rapporto tra mare e neonato, per rendere le prime esperienze in spiaggia del piccolo piacevoli e non stressanti per i genitori.
Quando si può portare il piccolo in spiaggia in totale sicurezza?
Con le dovute accortezze il neonato di poche settimane può essere portato in estate al mare, evitando però le ore del giorno più calde. Seguendo le indicazioni degli esperti, l’esposizione al sole di un neonato deve avvenire non nelle ore più calde, preferendo la mattina presto ed il tramonto. Inoltre è bene evitare le uscite fuori di un bambino molto piccolo quando c’è il vento.

Organizzarsi al meglio prima di andare in spiaggia con un neonato.
Per evitare contrattempi e possibili motivi di stress è bene organizzarsi al meglio prima di uscire di casa con destinazione: spiaggia, sole e mare. Per godersi insieme al proprio bambino qualche ora in spiaggia o sotto l’ombrellone, durante le prime uscite è opportuno pianificare tutto al meglio, scegliendo una destinazione non troppo lontana, e portandosi dietro tutto l’indispensabile di cui può aver bisogno un neonato.
I neo genitori possono organizzare le proprie vacanze su misura, mettendo al centro le esigenze del loro bambino avendo a disposizione un pacchetto specifico di servizi. È possibile programmare le proprie ferie in strutture ricettive baby friendly che mettono al centro della loro offerta un servizio di baby sitting, menu ad hoc e camere spaziose.
Neonato e mare: le raccomandazioni da seguire
Tra le raccomandazioni da seguire, quando si parla di neonato e mare, è opportuno programmare la propria gita al mare in un orario favorevole per i più piccoli. Si deve infatti tenere a mente che la pelle del neonato è particolarmente delicata e sensibile, e che quindi non deve prendere troppo sole. Il consiglio d’oro è quello di andare in spiaggia al mattino presto, evitando le ore più calde, che iniziano a registrarsi dalle 11:00 del mattino in poi fino alle 17:00.
Prima di uscire di casa per una semplice passeggiata durante la stagione calda è necessario spalmare nelle zone del corpo del piccolo maggiormente esposte al sole una crema solare protettiva specifica. In spiaggia poi è bene ripetere l’operazione più volte, accertandosi che il piccolo sia costantemente protetto da uno strato di crema, e che sia costantemente idratato. Il piccolo deve bere frequentemente quando fa caldo, è indispensabile offrirgli il biberon con acqua regolarmente per evitare la disidratazione.
Ripara il bambino dai raggi solari
Per riparare dai raggi del sole, testa ed occhi, si deve far indossare al bambino un cappellino oppure una bandana. Non si deve mai scendere in spiaggia sprovvisti di ombrellone per garantire al proprio bimbo l’ombra necessaria di cui ha bisogno. Anche la scelta della spiaggia deve essere fatta con attenzione, optando per un lido pulito e ben attrezzato di servizi, come ad esempio i bagni ben igienizzati ed un bar a pochi passi.
L’ombra deve essere costantemente assicurata ad un bambino piccolo, che non ha un bel rapporto con il sole nei primi mesi di vita quindi è necessario che in spiaggia non venga infastidito da sole e caldo. Questo perché il meccanismo di termoregolazione del corpo di un neonato non è ancora sviluppato, perciò tende a sentire maggiormente caldo ma anche eventuali cambiamenti di temperatura.
Perciò è bene ricordare di non vestirlo troppo se fa caldo, e di coprirlo all’occorrenza in caso di leggera brezza. Inoltre la pelle del neonato dal momento che è molto sensibile deve essere tenuta pulita il più possibile, per evitare che sabbia e salsedine creino irritazione: è bene portare in spiaggia qualche bottiglietta riempita con acqua dolce per poter sciacquare la sua pelle.
Interazioni con l’acqua in riva al mare
Le prime interazioni con l’acqua in riva al mare sono un piacevole momento per i più piccoli che possono essere sostenuti mentre sgambettano sul bagnasciuga. Oltre a fargli bagnare i piedini, si può creare in riva al mare uno spazio dove farlo giocare con i tipici giochi da spiaggia. In alternativa, si può acquistare una piscina gonfiabile da mettere sotto l’ombrellone e dove lasciarlo giocare all’ombra e sotto il proprio occhio vigile.
Anche se per ragioni pratiche non è agevole scendere in spiaggia con il passeggino, questo equipaggiamento familiare al bebè potrebbe rassicurarlo, offrendogli anche la possibilità di fare un pisolino in totale tranquillità sotto l’ombrellone.
Costume o pannolino: cosa scegliere per un neonato?
Mettere il costume sopra il pannolino di un neonato è una soluzione pratica che si consiglia in caso di bambini molto piccoli, ma si può anche optare per i pannolini impermeabili. In genere, i bambini più grandicelli possono sfoggiare in spiaggia solo il costume da bagno, in tal caso è bene munirsi di più di un cambio.
Mare e neonato, come proteggerlo durante il viaggio in macchina?
Nel corso della stagione calda è consigliabile non far intraprendere ad un neonato dei viaggi troppo lunghi, dunque anche nel caso di gite al mare è meglio far ricadere la scelta su un luogo di villeggiatura non troppo lontano da casa. Durante il viaggio in macchina è opportuno fare attenzione a garantire una temperatura ideale per il piccolo, programmando al meglio anche le uscite ed il ritorno a casa (meglio nel tardo pomeriggio o quando è sera). Il piccolo deve essere ben protetto nel seggiolino auto, mettendo accuratamente il parasole sui finestrini, quando fa fresco si consiglia poi di coprire il bimbo con un lenzuolino leggero.
Quali sono gli accessori che non devono mancare nella borsa da spiaggia da preparare per il proprio bambino?
Per godersi il mare ed il sole in compagnia del proprio bambino, con le dovute accortezze e senza farsi prendere troppo dall’ansia, è necessario portare in spiaggia l’equipaggiamento indispensabile. Oltre a munirsi di pannolini a sufficienza, non devono mancare le salviettine igienizzanti e diverse asciugamani di varia dimensione.
Tra gli alleati più preziosi ci sono poi le protezioni solari specifiche per i primi mesi di vita: la scelta della crema solare deve tener conto dell’età del piccolo. Inoltre è indispensabile portarsi dietro il pratico fasciatoio da viaggio per rendere il cambio pannolini più agevole possibile. Per riparare dal sole il piccolo non si deve dimenticare un cappellino adatto alla sua età. Nella borsa da mare del neonato non deve mancare poi qualche costumino, come anche il pratico accappatoio con cappuccio e più di un cambio composto da body, magliette e pantaloncini.
Non dimenticare mai i suoi giochi preferiti
Non si devono poi dimenticare i suoi giochi preferiti, così come quelli tipici della stagione estiva quali: secchiello, palette e formine. Per rendere più piacevole la permanenza in spiaggia si può anche comprare una piccola piscina gonfiabile con cui il piccolo può prendere confidenza con l’acqua. Tra gli altri accessori per proteggere un bambino piccolo dai raggi del sole si raccomanda anche una tenda, nella quale far dormire il bambino in spiaggia. Quando si porta un neonato al mare non si deve poi scordare l’indispensabile per la poppata, portando dietro qualche biberon e ciuccio in più.
Per non dimenticare niente prima di uscire di casa per godersi qualche ora al mare, è bene controllare che non manchi niente. Magari per questioni di comodità si può stilare una lista, elencando tutto quello che si deve portare in spiaggia, e spuntare di volta in volta ogni voce mentre si controlla il contenuto della borsa e quello che si mette in macchina.
A questo punto non ci resta altro che augurare.
Buona spiaggia!!