Rapporto mamma figlio: come gestirlo in quarantena
Il rapporto madre figlio è un tema che affascina da sempre e che non passa mai di moda, ma si adatta ai tempi. Fare la mamma non è affatto facile, spesso non si vorrebbe dire mai di no al proprio figlio ma, acconsentire sempre sarebbe decisamente un errore. Credo che siate d’accordo con me, fare la mamma è molto più complicato di ciò che si pensa, oggi più che mai.
Il rapporto madre figlio interessa tutti e mette d’accordo generazioni differenti, accomunate ora da una sorte comune: la quarantena da Coronavirus.
Il rapporto madre figlio soprattutto tra infanzia e adolescenza è quello che forse più di tutti preoccupa, visto che questa è un’età dove pisolini e pannolini hanno già lasciato il posto alla tecnologia tra smatphone e tablet. I nostri figli sono sempre più connessi e allo stesso tempo sempre più disconnessi dal mondo reale.
Effetto che raggiunge il picco massimo in quarantena
Ecco che il rapporto madre figlio si assottiglia per finire a non essere più tollerabile, tanto da spingere i genitori a trovare delle soluzioni facili e soprattutto veloci.
In questo periodo di limitazioni dettate dall’emergenza le mamme lavoratrici e non si sono ritrovate a condividere tutto il loro tempo con i figli e con i mariti o compagni e a doversi reinventare per non sfociare in situazioni di crisi.
C’è chi si immerge in giochi di società, chi si inventa filastrocche per i bimbi coinvolgendoli in nuove attività, chi legge un libro di favole e chi invece ha la fortuna di avere uno spazio, un giardino per muoversi un po’ giocando all’aria aperta.
Beh, ogni mamma cerca di fare del suo meglio per inventarsi qualcosa e non annoiarsi, e soprattutto per non far annoiare i bambini durante la quarantena, evitando di lasciarli tutto il giorno dinanzi uno smartphone o un tablet cosa che a lungo andare potrebbe causare bruciore agli occhi e possibili problemi alla vista.
Essere genitori in quarantena non è facile, ma con un po’ di fantasia tutto passa!
Innanzitutto, non c’è quarantena senza organizzazione:
– Pensate ad un planning che possa aiutarvi a mettere ordine ed equilibrio. Mantenendo le solite abitudini, ripartire per uscire da casa sarà molto più facile.
– Decidete insieme le attività da fare: la collaborazione e la partecipazione dovranno essere le parole d’ordine della casa per poter vivere in modo sereno l’emergenza e la clausura.
– Approfittate del tempo perso in modo creativo: inventate, create e stupite con idee che non solo vi aiuteranno a non perdervi d’animo, ma vi faranno ottenere punti dai figli di ogni età.
– Imparate a gestire le situazioni di crisi prevenendole: non occorre alzare la voce, né tantomeno gridare contro o controbattere; in questo modo otterrete l’effetto contrario.
Non sarà facile questo è certo ma, con un po’ di buona volontà, un pizzico di ottimismo e un dolce e tenero sorriso del vostro bimbo/a sicuramente tutto diventerà più bello.
In bocca al lupo!