Sintomi gravidanza: come faccio a capire se sono incinta?
Come faccio a capire se sono incinta?
Per rispondere a questa domanda è necessario imparare a conoscere meglio il proprio corpo e così rilevare i primi sintomi della gravidanza, che sorgono dopo che è avvenuto il concepimento. Prima ancora di avere conferma da un test di gravidanza, si possono rintracciare delle avvisaglie in alcuni segnali che confermato l’avvenuto concepimento.

Spesso però i sintomi caratteristici che una donna incinta presenta nelle prime settimane di gestazioni sono comuni alle tipiche manifestazioni della sindrome premestruale. Si tratta delle tipiche manifestazioni che sopraggiungono quando stanno per arrivare le mestruazioni, e dipendono principalmente dagli ormoni femminili, che influenzano le varie fasi del ciclo mensile.
Ma nell’elenco dei sintomi che attestano l’avvenuto concepimento si deve segnalare il ritardo delle mestruazioni, si parla in questo caso di amenorrea. In concomitanza con questo campanello d’allarme si rintracciano poi altri segnali che confermano i primi dubbi delle donne.
Dopo il concepimento, le donne incinte iniziano a manifestare i classici sintomi della gravidanza a partire dalla quinta o sesta settimana di gestazione. Ma non in tutte le donne incinte, i primi sintomi della gravidanza si rintracciano in questo periodo, ma tendono ad evidenziarsi dopo.
Come faccio a capire se sono incinta? Ecco i classici sintomi della gravidanza
- tensione al seno e gonfiore;
- crampi nella zona del basso ventre;
- aumento della minzione;
- mal di testa;
- perdite vaginali da non confondere con il ciclo mestruale;
- nausea mattutina (può iniziare già attorno alla seconda settimana dopo il concepimento, anche se nella maggior parte dei casi si riscontra attorno all’ottava settimana);
- sonnolenza;
- sbalzi d’umore;
- aumento della fame;
- alterazioni nella percezione di gusto ed olfatto.
Ma qual è il metodo più affidabile per avere certezza di una gravidanza e confermare che una donna è incinta?
Per sapere accuratamente se si è incinte non esistono dei metodi casalinghi certi, anche se la tradizione menziona diversi metodi della nonna che sono stati tramandati fino ai giorni nostri. Tra i rituali che le passate generazioni hanno consegnato ai posteri ci sono principalmente delle credenze popolari, come nel caso dei metodi che suggeriscono di usare la candeggina e l’urina il cui contatto dà delle reazioni.
Altri metodi popolari invece propongono l’uso dello shampoo, dello zucchero e del dentifricio. Ma si tratta di usanze che non hanno alcun fondamento scientifico, quindi sono dei metodi privi di ogni valenza.
Ad oggi il solo metodo certo, a cui poter fare affidamento è il test rapido della gravidanza, da eseguire solo dopo aver riscontrato il ritardo delle mestruazioni. Attraverso il test di gravidanza casalingo si rileva la presenza dell’ormone Beta hCG nelle urine della donna, che viene secreto quando una gravidanza è in corso. Le più moderne generazioni dei test di gravidanza sono non solo affidabili ma anche accurati: segnalano le settimane di gestazioni, e sono in grado di registrare l’avvenuto concepimento già a due settimane dalla fecondazione dell’ovulo.
Quando una donna incinta inizia ad avvertire i primi sintomi della gravidanza?
I primi sintomi della gravidanza iniziano a manifestarsi quando è avvenuta l’embriogenesi, ossia il processo dovuto alla fecondazione, che comporta la fusione del materiale genetico dei due genitori. Molte donne si chiedono se è possibile percepire il momento in cui avviene il concepimento, ma la fase in cui uno spermatozoo riesce a raggiungere l’ovulo ed a fecondarlo non viene avvertito. Bisogna quindi attendere che sorgano i primi sintomi legati alle fasi iniziali dell’embriogenesi, per avere conferma dell’avvenuto concepimento.
Dopo quanti giorni dal concepimento si può sapere di essere incinta?
Ogni gravidanza ha le sue peculiarità, dunque le prime manifestazioni che la futura mamma inizia a percepire dopo che si è verificato il concepimento possono essere alquanto diverse. In alcuni casi i primi sintomi della gravidanza possono essere avvertiti presto, altre volte invece si palesano dopo alcune settimane di gestazione.
Tra i segni precoci di una gravidanza in atto si segnalano le piccole perdite da impianto, che si completa entro la prima settimana di gestazione, da non confondere con le mestruazioni e che sono dovute all’annidamento nelle pareti uterine dell’embrione.
In caso di gravidanza si nota poi un cambiamento nella consistenza del muco cervicale: se c’è stato il concepimento si registra un incremento delle perdite vaginali, che assumono un colore più marcato (bianco o giallino). Un altro sintomo precoce che sperimenta una donna incinta, nelle prime settimane di gestazione, è rappresentato dalla nausea mattutina.
Dopo l’avvenuto concepimento, per rintracciare il primo segno di gravidanza bisognerà attendere qualche settimana e poi averne conferma con il solo metodo affidabile: il test di gravidanza. Si può avere un risultato attendibile dopo una o due settimane di ritardo delle mestruazioni, inoltre si ricorda che il test va fatto con la prima urina del mattino.