Acqua o aqua o acua? Come si scrive?
Si scrive acqua o aqua o acua?
La parola acqua può far tentennare qualcuno che mette in dubbio il modo in cui si scrive, domandandosi la possibilità di grafie quali aqua o acua, ricordando che si tratta di una parola che contiene il gruppo di consonanti -cqu.

Dal punto di vista etimologico si tratta di un lemma che deriva dal latino aqua, ecco i motivi dei possibili dubbi quando si scrive.
Con questo termine si fa riferimento al composto chimico trasparente inodore e privo di sapore, che viene segnalato con la formula H2O ed identifica per lo più lo stato liquido che domina non solo nella superficie terrestre ma anche negli organismi viventi.
L’acqua è un elemento naturale ricco di simbologia, rimandando ad un variegato elenco di significati a partire dall’ambito religioso dove è associato a Cristo, in quanto fonte di acqua in grado di dissetare eternamente, simboleggiando anche la purificazione che si ottiene grazie al Battesimo.
Secondo la tradizione popolare si tratta invece di uno dei 4 elementi principali dotato di emozione ed intuizione, ma richiama anche uno degli elementi dello Zodiaco: segni d’acqua, di fuoco, di terra e d’aria.
Perché si scrive acqua
La grammatica italiana è rigorosa in merito ai vocaboli che contengono il nesso -cqu che è obbligatorio non solo per la parola acqua ma anche per tutti i suoi derivati che mantengono la stessa radice acqu-.
Lo steso discorso si deve fare per il verbo acquistare, nel caso della prima e della terza persona singolare, come anche della terza persona plurale del passato remoto dei seguenti verbi: piacere, giacere, nascere, tacere, nuocere che si scrivono con il gruppo -CQU.
Qualche esempio della grafia corretta:
- Da stamattina sto bevendo tantissima acqua ho una tremenda arsura.
- Quant’acqua è venuta giù, ha piovuto tantissimo.
- Non c’è più acqua in frigo.