28° settimana di gravidanza
Benvenuta nella 28° settimana di gravidanza
Attorno alla 28° settimana di gravidanza, le conquiste del nascituro sono significative, e per monitorare la sua crescita e la salute della gestante è necessario sottoporsi a regolari test prenatali e visite ginecologiche.

In genere, attorno a questo stadio della gestazione (tra la 28°-30 ° settimana) si raccomanda di eseguire una specifica immunoprofilassi che riguarda le donne Rh negative come previsto dallo stesso Ministero della salute, che indica le Linee guida sulla gravidanza soffermandosi su alcuni test indispensabili, da eseguire prima del parto.
In questo caso è importante appurare la risposta immunitaria materna contro i globuli rossi del nascituro producendo gli anticorpi anti-D. Di fatto le gestanti con gruppo Rh negativo possono sviluppare una risposta immunitaria nei confronti dei globuli rossi del feto se il padre del nascituro è Rh positivo come il feto. In tal caso, gli anticorpi della madre tendono a distruggere i globuli rossi fetali determinando l’insorgenza dell’anemia e nei casi più gravi morte endouterina.
Per evitare un simile scenario si ricorre preventivamente all’immunoprofilassi anti-D, ovvero alla somministrazione intramuscolare di immunoglobuline anti-D, in questo modo le gestanti Rh negative non formano anticorpi che attaccano i globuli rossi del feto. L’esecuzione dell’immunoprofilassi si fissa nel corso del terzo trimestre in quanto in quest’epoca della gestazione possono capitare degli episodi di “emorragie transplacentari occulte”, una casistica pericolosa perché fa entrare in contatto il sangue materno con quello del nascituro.
In questa fase della gestazione, ecco come cresce il bambino
A questo punto della gravidanza il piccolo è grande quasi come una zucca giapponese: dalla testa ai piedi, la sua lunghezza si aggira sui 38-40 centimetri ed è pesante più o meno 1100 grammi.
Attorno alla ventottesima settimana di gravidanza, il feto apre e chiude le palpebre ed i suoi occhi sono particolarmente sensibili, in caso di stimoli luminosi provenienti da fuori al pancione. Inoltre prosegue la maturazione dell’iride che si colora, per poi andare incontro ad altri cambiamenti cromatici dopo la nascita. Prosegue lo sviluppo degli organi sensoriali del feto e dei suoi riflessi, per adattarsi al meglio alla vita extrauterina. Nella fase di allenamento nel grembo materno, il feto succhia, protende la lingua in fuori, afferra il cordone ombelicale.
A questo punto della crescita fetale compaiono le unghie ma anche gli abbozzi di quelli che saranno i suoi primi dentini da latte. Sulla pelle del piccolo il lanugo viene sostituito progressivamente dal grasso sottocutaneo, che si immagazzina in tutti i distretti per favorire la termoregolazione. Dal momento che gli strati di grasso del feto sono in corso d’opera, il suo aspetto esteriore appare opaco e non perfettamente roseo.
Continua la maturazione dei polmoni che si preparano alla respirazione attraverso lo sviluppo dei vasi sanguigni sulla superficie polmonare ed allo sviluppo del surfattante. Questo è un prodotto degli pneumociti a cui spetta il compito di formare la tensione superficiale tra aria ed alveoli, scongiurando l’adesione delle sacche aeree tra di loro.
Ormai nel corso del settimo mese gli alveoli primitivi si specializzano nel supportare la respirazione autonoma. Inoltre durante questa settimana della gestazione la maturazione dei bronchi porta alla divisione in rami più piccoli.
Come continua a crescere il feto nella 28° settimana?
Giunto a questo stadio della crescita, la struttura cerebrale diventa più complessa attraverso la formazione dei solchi sulla corteccia cerebrale. Allo stesso tempo nella 28° settimana di gravidanza si registra un sostanziale aumento del tessuto cerebrale, per supportare le attività fetali che diventano più intense. Lo sviluppo del cervello e del sistema nervoso favorisce nel feto un importante traguardo: inizia a sognare. Quando il piccolo dorme le onde cerebrali iniziano a strutturare dei cicli di sonno più regolari, e mentre dorme la fase di rapido movimento dell’occhio (REM) diventa più rilevante e così hanno inizio i sogni.
In te futura mamma, cosa sta cambiando
Anche se il peso aumenta, è necessario tenerlo sotto controllo, ed in questa fase della dolce attesa l’incremento di peso ideale è di circa 2,5 chilogrammi. Continua ad espandersi l’utero che in questo stadio della gestazione sale sopra l’ombelico di circa 9 centimetri.
Mentre aumentano le dimensioni del pancione, le future mamme nel corso della 28° settimana di gravidanza avvertono sempre di più i movimenti fetali, che segnalano il benessere del nascituro. Si suggerisce di tenere conto del ritmo del piccolo, prestando attenzione a tutte le volte che si fa sentire dentro il grembo materno.
In media si stimano come caratteristici di questa fase della gestazione circa 15-20 movimenti fetali in un’ora. Il piccolo tende ad essere più calmo quando la mamma è in movimento, percependo il suo dondolio come un piacevole ondeggiamento che lo placa, invece tende a muoversi soprattutto nelle ore serali quando la mamma è solita riposare.
L’azione dell’ormone relaxina è ancora forte ed il suo principale scopo è quello di guidare il feto nel canale da parto nel corso del travaglio. Intanto sotto l’effetto di quest’ormone le articolazioni si indeboliscono e talvolta cedono, una condizione che con l’incremento del pancione determina uno spostamento del baricentro, che provoca perdite di equilibrio ed inciampi. Allo stesso tempo per prepararsi all’allattamento il seno aumenta di volume e secerne dai capezzoli un fluido giallognolo.
L’utero sperimenta in questa fase delle false contrazioni che possono presentarsi regolarmente e con una certa frequenza, sono un segnale che il corpo si sta preparando alla nascita. Anche se è normale registrare un aumento della minzione, per la pressione dell’utero sulla vescica, un simile disagio potrebbe anche essere dovuto al diabete gestazionale, una condizione da rilevare per tempo e trattare adeguatamente.
Quali sono i sintomi tipici della 28° settimana di gravidanza
- Dolori articolari, alla schiena, al legamento rotondo dell’utero;
- Crampi alle gambe, vene varicose ed emorroidi;
- Bruciori di stomaco, costipazione;
- Aumento della minzione;
- Dolore alla pelvi ed al coccige, sciatica;
- Pelle pruriginosa;
- Edema su braccia e gambe, sindrome delle gambe senza riposo;
- Disturbi del sonno;
- Emicrania;
- Mancanza di fiato ed affaticamento;
- Contrazioni di Braxton Hicks.
Alimentazione: ventottesima settimana di gravidanza
La dieta quotidiana delle donne in dolce attesa anche nel corso della 28° settimana di gravidanza deve prevedere il consumo di: frutta, verdura, legumi, cibi integrali, carne magra. Questi alimenti sono una buona fonte di vitamine essenziali, minerali e fibre.
Non devono poi mancare cibi ricchi di ferro, una sostanza essenziale al nascituro ed alla mamma. In questo caso sono da preferire alimenti quali: spinaci, fagioli, cereali integrali, manzo, pollo, tofu. Oltre ad integrare il minerale con l’assunzione di alimenti contenenti ferro, il medico può prescrivere uno specifico integratore, con cui prevenire o contrastare l’anemia gestazionale.
Caro futuro papà abbiamo qualche dritta anche per te!!
Come le future mamme, anche i futuri papà non solo sperimentano i movimenti del piccolo ma iniziano ad avvertire durante la gravidanza una maggiore ansia e paura. Alcune donne incinte sperimentano la tocofobia (paura del parto), un disturbo di tipo psicologico che porta a provare una vera e propria paura patologica legata a complicanze ed al dolore del travaglio.
Anche i futuri papà possono sperimentare ansia e preoccupazione, legate ad eventuali problemi nel nascituro o nella propria partner. Per evitare stress e timori si consiglia di informarsi bene consultando specialisti ai quali rivolgere i propri dubbi ma anche di seguire corsi pre-parto.
È consigliabile muoversi in anticipo dal momento che il primo incontro preparatorio di solito si pianifica attorno alla 32°-34° settimana di gravidanza.
Articolo supervisionato da:

Specialista in Ostetricia e Ginecologia
Medico di Medicina Generale
Studio medico – Catania