Bisce o Biscie? Come si scrive?
Bisce o Biscie?
Il plurale dei nomi che al singolare terminano in -scia segue la regola alla base dei gruppi con nesso finale in -cia e -gia, quindi nel caso di biscia ci si domanda se sia coretto bisce o biscie, al plurale, per poi convenire che la forma grammaticalmente corretta è la prima senza la vocale “i”.

Il plurale bisce è regolato dalla stessa regola della lingua italiana a cui fare riferimento per la formazione dei plurali dei nomi in -cia, -gia, con questo nesso preceduto da consonante. Il termine qui esaminato rimanda al latino volgare bīstia usato genericamente per indicare un tipo di serpe innocua.
Sia chiaro dunque che il plurale di biscia segue la regola dei nomi in -cia, -gia che formano il loro plurale in modo diverso in base alla presenza di una vocale oppure di una consonante davanti a tali desinenze.
È bene infatti precisare che le parole con desinenze –cia e –gia quando sono precedute da vocale danno forma ad un plurale con desinenza in –cie e –gie, come nel caso di: valigie, ciliegie, camicie.
La regola grammaticale: ecco perché si scrive bisce e non biscie
Invece le parole con le desinenze -cia e -gia, se sono precedute da una consonante allora al plurale termineranno in -ce e -ge, come nel caso di: gocce, bolge, frange.
Come questo secondo gruppo si comportano proprio quelle parole che hanno al singolare la desinenza in -scia, che passando poi al plurale richiedono come terminazione il nesso -sce, come nel caso di biscia che al plurale fa bisce.
Concludiamo questa piccola guida con qualche esempio:
- Attenzione a quando percorrete quel sentiero potrebbero spuntare le bisce.
- Quello stagno è popolato da bisce acquatiche.
- Le bisce fanno parte della famiglia dei colubridi il cui nome specifico è Natrix natrix.